I AM VERY PROUD TO ANNOUNCE MY NEXT COLLECTIVE EXHIBITION IN BERLIN
FORUM FACTORY, Besselstraße 13, 10969 Berlin, Germany
15th- 19th February
Grand Opening: 15th February 19.30 p.m.
Press Release
Galeria Zero
Curator: Mr. C. Stoop
@ PARATISSIMA Torino al M.O.I. di via Giordano Bruno 181 dal 6 al 10 Novembre || ORARI DI APERTURA:
Mercoledì: 18-24
Giovedì/venerdì: 15-24
Sabato: 12-24
Domenica: 10-22
Dal 6 al 10 novembre Torino apre le porte all’arte con una expo gigantesca in via Giordano Bruno agli ex mercati generali, Paratissima 2013.
Un evento GRATUITO e affollatissimo.
Noi di A.U.T. ci saremo con una esposizione comune nella sala G1.
Cos’è A.U.T.?
A.U.T. è un’associazione culturale formata da decine di artisti di Torino e della provincia, uniti da un unico sogno comune: quello di poter divulgare, produrre, condividere e supportare l’arte di ogni genere.
Attivi sul territorio, hanno esposto in molti locali e organizzazioni torinesi (Soul Lab, Astoria, Km 5, Alpette Free Rock Festival, Camping Bar, Spazio, Cap 10100, Paratissima e altri) e alcuni espositori hanno avuto l’occasione di esprimersi in tutta Italia.
A.U.T. supporta l’arte nella tua città, l’arte che esce dalle logiche commerciali delle gallerie e sogna un nuovo sviluppo culturale e sociale in cui l’espressione creativa ritorni ad acquistare il suo fondamentale valore.
Un gruppo di persone che, nonostante i continui tagli e l’oppressione di una società che non da spazio alla creatività, lotta per una realtà migliore e libera.
Chi espone?
Matteo Galletto aka Dead Toy Matte
Amedeo Rosso
Federica Cerbarano
Giulia Chiarle
Andrea Giagheddu
Ella Marciello
Carlotta Grandotti
Roberto Zen
Andrea Corella (Rio Art) aka Rione
Walla
Guido Adaglio
Salomè Mortarotti
Sabrina Pestabubblegum aka Brien van de Kamp
Irene Gittarelli
Massimo Ankor
Alessio Caruso
Simona Mangiabubblegum aka Andy Mcfly
Chiara Gasparri
Valeria Bonazza
Alessandra Plasterpad Parigi
Giulia Lungo
Mari Phil Scialdone
Francesco Pavignano
Vi Viana
B Asmara Curti
Alex Fanelli
Cos’è Paratissima?
Nel 2013, dal 6 al 10 novembre, si svolgerà a Torino la nona edizione di Paratissima – PIX,
che per il secondo anno avrà come scenario le arcate dell’ex-MOI (Mercati Ortofrutticoli
all’Ingrosso) in Borgo Filadelfia e la stazione di Porta Nuova, in San Salvario.
Nata come evento off di Artissima, Paratissima è diventata in pochi anni uno dei punti di riferimento
nel panorama artistico a livello nazionale.
È una manifestazione rivolta ad artisti, creativi, fotografi, illustratori, pittori, stilisti, scrittori,
registi e designer, dall’esordiente alle primissime armi a veri professionisti alla ricerca di
visibilità, di contatti con gallerie e curatori, di opportunità di mercato.
L’offerta artistica è ampliata da eventi progettati da Paratissima e collaborazioni con altre
aziende o associazioni, progetti speciali ritenuti tali per il livello di qualità e importanza, e mostre
che ospitano artisti di fama internazionale.
Nella passata edizione hanno partecipato a Paratissima più di 500 artisti e più di 180 performers
che hanno esposto le loro opere in due quartieri di Torino: Borgo Filadelfia all’ex-MOI e
San Salvario.
Aperitivo per inaugurazione MERCOLEDI’ 6 NOVEMBRE – ORE 18! ||| TUTTI I GIORNI GRATIS
Mostra collettiva con Alessandro Maggiorino, Ella Marciello, Chiara Quaglia e Roberto Sartori.
Sabato 26 Ottobre alle h 18 presso SPAZIO 100 si terrà l’inaugurazione della mostra collettiva “L’arte abbraccia il sogno” con opere di Alessandro Maggiorino, Ella Marciello, Chiara Quaglia e Roberto Sartori.
La mostra
Il tema dominante di questa collettiva è il sogno, come cartina al tornasole delle capacità di vedere e ricreare la realtà. Un trait d’union tra gli artisti inteso sia come realizzazione individuale, sia come suggestione proveniente dal mondo onirico.Nelle opere di Ella Marciello e Alessandro Maggiorino predomina l’adesione ad una realtà quasi impalpabile, percepita nelle diverse sfaccettature legate ai momenti di vita dell’artista. Realtà interiori che si trasfigurano in colori forti, stesi sulla tela anche con il corpo, per Marciello ed in bianchi graffiati da intense figure doloranti di colore per Maggiorino.
Le opere di Chiara Quaglia trasmettono la forza della terra, cristallizzata in un istante che dura invece 24 ore, ma con un forte richiamo tra l’antico ed il moderno; un minimalismo archeologico passato-presente che stimola le sensazioni di chi le osserva.
Nelle foto di Roberto Sartori l’esplorazione urbana di Torino raggiunge frontiere oniriche, con un tratto grafico rielaborativo anni ’90.
L’architettura della capitale sabauda viene infatti introiettata nella rappresentazione del fotografo, diventando proiezione della personalità dell’artista stesso.
SPAZIO 100
Via Oropa 100/A – TORINO
www.spazio100.it
26 Ottobre–7 Novembre 2013 “L’arte abbraccia il sogno” by Alessandro Maggiorino, Ella Marciello, Chiara Quaglia e Roberto Sartori
Vernissage: Sabato 26/10/13 dalle h 18.
ALESSANDRO MAGGIORINO
Pinerolo, 1985
Sceglie di mettere su tela ciò che lo circonda: la gente, la solitudine di questa società, la rabbia.
L’arte diventa così un mezzo per entrare negli spazi reconditi dell’inconscio, nel modo più diretto, quasi un’autoanalisi.
Arte che è anche medicina, terapia e riflessione.
ELLA MARCIELLO
Melfi, 1980.
Ciò che non è più, o non è ancora, esprimibile a parole assume la connotazione intrinseca che l’arte ha ai suoi occhi: svuotata da qualsiasi residuo valore formale, racchiude ogni significato nel gesto artistico, nell’atto stesso della creazione.
Trae ispirazione dal rapporto che nasce tra emozione e cromie, dalla riflessione sul corpo come spazio e strumento d’arte, dall’introspezione di accessi reconditi dell’io a visioni astratte e violente di ricordi o interazioni umane.
CHIARA QUAGLIA
Saluzzo, 1976.
Si avvicina al mondo della terracotta attratta dal fascino della terra, dalla magia del fuoco e dei colori.
Crea intensi viaggi nel tempo attraverso forme nuove, onde sinuose e colori sabbiosi protagonisti di pannelli materici, vere e proprie sculture verticali.
Le sue opere, che vanno dal bianco grezzo dell’argilla fino alle tonalità blu-marrone grazie agli ossidi, creano una circolarità temporale, sorprendenti reperti archeologici provenienti dal futuro.
ROBERTO SARTORI
Torino, 1960.
Fotografo professionista (con reportage pubblicati su numerose riviste nazionali) collabora con studi pubblicitari e agenzie di modelle.
Avendo una naturale predisposizione per la sperimentazione, lavora anche alla creazione di immagini artistiche, stampate su supporti di pregio e certificate.